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PREMIO TORRE PELLICE 2023

Riabitare la Terra

21 ottobre – 30 dicembre 2023

Inaugurazione 21 ottobre ore 17

La Civica Galleria Scroppo di Torre Pellice, propone al pubblico nell’ambito della V edizione del Festival di arti visive Una Torre d’arte, la mostra temporanea del Premio Torre Pellice 2023 riservato a giovani artisti e artiste under 40. 

 

La mostra, curata da Luca Motto, è in collaborazione con l’Associazione Stone Oven House di Rorà .

La mostra ha il sostegno della Regione Piemonte, del Comune di Torre Pellice, della Fondazione CRT e dell’Associazione Il Riuso, diamo una seconda vita alle cose, di Torre Pellice.

Sarà visitabile dal 21 ottobre al 30 dicembre 2023. L’inaugurazione avverrà sabato 21 ottobre alle ore 17.

 

 

 

BREVE STORIA DEL PREMIO TORRE PELLICE

Il Premio Torre Pellice si ispira allo storico Premio Premio Nazionale del Disegno di Torre Pellice, rivolto a giovani artisti, fu ideato da Filippo Scroppo nel 1963 e si svolse per undici edizioni fino al 1990. Si fecero promotori dell’iniziativa nel corso degli anni molti critici d’arte, fra cui: Filippo Scroppo, Albino Galvano, Angelo Dragone, Piergiorgio Dragone, Mirella Bandini, Marco Rosci, Rosanna Maggio Serra, Riccardo Passoni, Francesco Poli.

Tra gli artisti che furono presenti al Premio si ricordano: Salvatore Astore, Pier Paolo Calzolari, Sandro Chia, Giorgio Ciam, Francesco Clemente, Giorgio Griffa, Luigi Mainolfi, Aldo Mondino, Ugo Nespolo, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Luigi Stoisa, Gilberto Zorio.

 

Nel 2021 il Comune di Torre Pellice ha proposto la riedizione del Premio Torre Pellice, che ha portato in mostra, tra gli 80 partecipanti al premio, una quarantina di artisti e artiste di diversa nazionalità provenienti da tutta Italia. I 4 vincitori (Masoudeh Miri, Eric Pasino, Chantal Garolini e Lorenzo Gnata) hanno poi svolto nel 2022 una residenza artistica presso l’associazione culturale di Stone Oven House a Rorà, in Val Pellice.

 

 

 

 

 

 

LA TEMATICA DEL PREMIO TORRE PELLICE 2023

Nel 2023 si svolge la seconda edizione del Premio Torre Pellice dal titolo Riabitare la Terra con mostra collettiva dei selezionati. La tematica per il 2023 è incentrata dal punto di vista artistico su questioni di tipo etico, scientifico e socioculturale legate al complesso rapporto tra il genero umano con l’ecosistema e le criticità che ne derivano. L’obiettivo a cui tendere: un futuro sostenibile.

Per i 3 artisti/e vincitori/trici:

  • premio in denaro
  • residenza artistica nel 2014 presso Stone Oven House (Rorà)
  • mostra tripersonale nel 2024 in Galleria Scroppo

 

 

Il Premio Torre Pellice 2023 è incentrato sulla riflessione e sull’analisi delle relazioni tra la l’arte contemporanea e la sostenibilità di tipo ambientale e sociale in linea con gli obiettivi tracciati dall’Organizzazione delle nazioni unite nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Queste tematiche riguardano, tre le altre: il contrasto al cambiamento climatico, il rispetto della biodiversità, la riduzione delle diseguaglianze e delle discriminazioni, la promozione dell’uguaglianza di genere, il sostegno di un’educazione di qualità, il diritto al lavoro, la crescita economica, produzione e consumo equi, la trasformazione sostenibile di città e comunità, l’impegno per garantire pace e giustizia, la lotta alla povertà e l’eliminazione della fame.

Il premio ambisce a proporre narrazioni che tracciano scenari futuri in cui uno sviluppo sostenibile – meno antropocentrico, più consapevole e rispettoso dell’ambiente e della società umana – è ancora tutto da immaginare per riabitare la Terra con giustizia, democrazia e bellezza.

Il premio offre spazi di espressione alle voci di artisti ed artiste under 40 di qualsiasi nazionalità e stimola attraverso il ruolo dell’arte e della cultura la realizzazione concreta di un cambiamento sociale. La ricerca artistica assume così una funzione educativa, capace di sensibilizzare l’opinione pubblica ed informare la cittadinanza sulle problematiche attuali aiutandola a formulare soluzioni creative ed alternative all’attuale crisi degli ecosistemi ambientali e sociali.

 

 

 

LA MOSTRA

La mostra propone al pubblico una ventina di artisti e artiste under 40 selezionati dal Comitato scientifico della Civica Galleria Scoppo. I lavori degli artisti e delle artiste in concorso sul tema Riabitare la Terra saranno posti in dialogo tematico in una sezione della mostra con opere fuori concorso della collezione civica d’arte del Comune di Torre Pellice. Tra gli artisti fuori concorso saranno esposti lavori di pittura e fotografia di: Francesco Casorati, Ezio Gribaudo, Fernando Eandi, Berto Ravotti, Piero Gilardi, Chantal Garolini, Samuel Cimma, Caty Torta, Charles Rollier, Filippo Scroppo, Livio Politano, Gabriella Peyrot, Lina Cavina.

L’idea alla base della mostra è quella di proporre la Galleria Scroppo come luogo aperto di scoperta e di riflessione sui linguaggi artistici contemporanei attivando pratiche espositive che consentano nuove e inaspettate relazioni tra le opere del patrimonio civico del comune di Torre Pellice e le opere di giovani artisti e artiste in concorso. Le opere comunicano perciò per assonanze, contrasti, rimandi e citazioni in modo da stimolare suggestioni differenti e inattese moltiplicando in questo modo le letture possibili e stabilendo un dialogo immaginifico tra gli artisti.

Il 21 ottobre alle ore 17 verrà inaugurata la mostra collettiva e sarà comunicata ufficialmente la composizione della Giuria che premierà nel mese di novembre i vincitori del Premio.

Civica Galleria d'arte contemporanea
Filippo Scroppo

via Roberto D'Azeglio, 10
10066 - TORRE PELLICE (TO) +39 0121 932530 galleriascroppo@comunetorrepellice.it

ORARIO

martedì, mercoledì, giovedì
15.30 - 18.30

venerdì, sabato
10.30 - 12.30

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