L'ULTIMO LIBERTY A TORRE PELLICE
La visione architettonica di Ermanno Ceresole tra gli anni Venti e Trenta del Novecento
e il legame con l’Eclettismo torinese di Alfieri Genta
a cura di Matteo Del Pero e Marta D’Angelo
7 maggio - 30 giugno 2022
Il Comune di Torre Pellice, con la particolare promozione e il coordinamento degli Assessorati alla Cultura e all’Urbanistica, presenta, dal 7 maggio al 30 giugno 2022, presso gli spazi della Civica Galleria Filippo Scroppo di Torre Pellice una mostra d’architettura dal titolo L’ULTIMO LIBERTY A TORRE PELLICE. La visione architettonica di Ermanno Ceresole tra gli anni Venti e Trenta del Novecento e il legame con l’Eclettismo torinese di Alfieri Genta a cura di Matteo Del Pero e Marta D’Angelo.
Attraverso le tavole di progetto conservate presso l’archivio privato dello Studio Tecnico Ceresole (che raccoglie l’Archivio Alfieri Genta e l’Archivio Ermanno Ceresole) e presso l’Archivio Storico del Comune di Torre Pellice si propone al pubblico una mostra che presenti le trasformazioni architettoniche ed urbanistiche di Torre Pellice tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. L’attenzione sarà rivolta in particolar modo alle manifestazioni tardo eclettiche e liberty di ville, villini, edifici pubblici e giardini.
Il progetto si è sviluppato a partire dal lavoro di ricerca, confluito in una tesi di laurea, dell’architetto Matteo Del Pero, curatore della presente esposizione insieme alla dottoressa Marta D’Angelo.
L’obiettivo specifico dell’evento è quello di studiare, tutelare e far conoscere un patrimonio archivistico inedito e di notevole valore storico, orientato alla conoscenza e alla valorizzazione delle espressioni artistiche e architettoniche di pregio di Torre Pellice. Come sottotraccia si intende altresì presentare al pubblico due figure professionali di rilievo nell’ambito della progettazione torinese e torrese: il professor Alfieri Genta e il geometra Ermanno Ceresole.
Saranno esposte le tavole progettuali realizzate dal geometra Ermanno Ceresole, professionista attivissimo nella Torre Pellice degli anni Venti e Trenta del Novecento, e quelle risalenti alla fine del XIX secolo e ai primissimi anni del XX secolo realizzate dal professor Alfieri Genta, tra cui i disegni originali e le pubblicazioni d’epoca relative a due ville di lago realizzate a Stresa e Pallanza.
Ogni progetto verrà proposto seguendo le fasi progettuali più significative, attraverso schizzi, studi preliminari, progetti definitivi ed esecutivi e ambientazioni prospettiche.
Le correlazioni tra l’opera di Alfieri Genta e quella di Ermanno Ceresole, da ricercarsi nella parentela che li legava e nella volontà del geometra di farsi custode dell’archivio del Genta alla sua morte, avvenuta nel 1928, emergeranno dal confronto dei progetti presentati.
La mostra sarà strutturata seguendo due percorsi di visita paralleli ma interconnessi.
Il contesto locale, circoscritto agli anni Venti e Trenta del Novecento, sarà rappresentato dai progetti del geometra Ceresole, accompagnati da una successione cronologica di planimetrie e proposte urbanistiche dell’abitato di Torre Pellice (conservate presso l’Archivio Storico Comunale) e da alcuni progetti di edifici torresi redatti da professionisti torinesi. Il contesto nazionale e internazionale emergerà invece dalle tavole progettuali di Genta, abbinate a numerose pubblicazioni, raccolte di tavole e periodici di settore risalenti ai primi anni del Novecento.
Ad accompagnare il visitatore nel percorso espositivo ci saranno inoltre fotografie e cartoline storiche, selezionate fra quelle conservate in collezioni e archivi privati e tra quelle disponibili in raccolte di famiglia.